Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia S.C.P.A

Il Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia (PSTS) è una Società Consortile per Azioni nata nel 1991 dall’associazione della Regione Siciliana con i Centri di Ricerca ed imprese operanti in differenti settori dell’economia siciliana. Nel 1991 nasce come modello virtuale dal 2001 si trasforma in realtà fisica diventando un modello organizzativo network‐centered, un nodo di relazioni in grado di integrare, coordinare e valorizzare la rete operativa, progettuale e relazionale di diversi attori.
Quale catalizzatore tra la domanda di prodotti e processi innovativi, proveniente dalle PMI, e le potenzialità del sistema regionale della ricerca, il PSTS ha sviluppato ed animato un efficiente network di relazioni tra PMI, centri di ricerca, università, associazioni di categoria e agenzie locali.  E’ membro dell’Associazione dei Parchi Scientifici e Tecnologici Italiani (APSTI) e dell’International Association of Science Parks (IASP). E’socio di Assobiotec e di Confindustria Catania.
La compagine societaria a prevalente capitale della Regione Siciliana (88%), comprende 25 partner privati (12%).
La sede operativa di Catania, che ospiterà le attività del progetto, ha esperienza nella promozione  dell’innovazione, trasferimento tecnologico ed assistenza alle imprese, formazione specialistica, addestramento tecnologico, nonché nel fornire servizi innovativi di analisi e testing, grazie ai laboratori (Analisi genomica e rispondenza varietale ‐ Diagnosi e biotecnologie fitosanitarie ‐ Micropropagazione ‐ Analisi chimiche ‐ Microbiologia agro‐alimentare ‐ Spettrometria a raggi x ‐ Tecnologie agro‐alimentari) attrezzati principalmente con risorse provenienti dal POR Sicilia 2000‐2006 Misura 3.15 azione C.
Nell’ambito del PON Ricerca Scientifica, Sviluppo Tecnologico, Alta Formazione 2000‐2006 – Settori Strategici per il Mezzogiorno‐ L. 297/99 sono stati portati a compimento ben sette progetti di ricerca e quattro progetti collegati di formazione:
1) “Innovazione tecnologica per il miglioramento delle produzioni e dei processi agroalimentari nelle PMI”
(coproponente Xenia Progetti con UniCt, CRA, CNR, IBM, Consorzio Catania Ricerche).
2) “Utilizzazione di materiale di scarto per lo sviluppo di polimeri biodegradabili (pha) per l’agricoltura e l’agroindustria” (con UniCt, UniMe, UniPa, UniPd, CNR e Novamont).
3) “Le malte e gli intonaci nell’edilizia storica e monumentale della Sicilia: caratterizzazione composizionale e ricerca di nuovi prodotti di restauro compatibili con supporti lapidei regionali” (con CEPA, IBM, Consorzio Catania Ricerche, ISRIM e UniPa).
4) “Sviluppo di Asset innovativi integrati per operatori del recupero, conservazione, valorizzazione e fruizione di Beni Culturali” (con CEPA, Consorzio Catania Ricerche e ISRIM, UniCt).
5) ”Produzione di sistemi diagnostici per il monitoraggio di fattori di rischio e di contaminazione nel settore alimentare” (con AID e UniMe).
6) “Messa a punto di sistemi innovativi di gestione monitoraggio ambientale di gabbie di allevamento offshore e verifica delle prestazioni” (con UniPa e CNR di Messina).
7) “Evoluzione del modello ISAIA (Identificatore di Soluzioni ed Applicazioni Info‐telematiche in Azienda) per le PMI siciliane” (con CRES).
Prodotti tangibili derivanti da intense attività sono anche tre brevetti, 42 pubblicazioni scientifiche, oltre 260 sequenze di geni depositati al NCBI, numerosi protocolli e tecnologie innovative:
‐ Processo di fermentazione per la produzione di PHA e lo smaltimento di oli esausti mediante batteri produttori di lipasi (brevetto nazionale)
‐ Starter microbici per la panificazione (brevetto europeo)
‐ Lieviti per la spumantizzazione (brevetto nazionale)
‐ Tecnologie per il contenimento della taglia in piante di agrumi
‐ Procedimento molecolare per l’identificazione di specie di gamberi in prodotti alimentari.

Link:  Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia S.c.p.A